sabato 25 settembre 2010

senza titolo



domandalo al tempo
domandalo al verso
della bocca quando rattristata
si stringe
in una smorfia ridicola
se non pesa
il vuoto
della bolla di sapone
quando dolcemente
sfiora la superficie delle cose
e lascia l'odore
e il fresco di un nuovo amore

2 commenti:

antonio lillo ha detto...

questa è perfetta. davvero. non ho nulla da obiettare su questa poesia. nemmeno una virgola, nemmeno una parola. è bella e perfetta, semplicemente.

PERLA NERA ha detto...

grazie ^^