domenica 23 maggio 2010

Senza titolo



stanotte ho scritto due poesie
stanotte ho pianto due volte
ho sorriso due volte
ho fatto due volte il giro del mondo
ho infranto due sigilli
raccontato due volte la stessa storia
cercato due volti
due approcci
due scorci
due soluzioni
e io
una
e sola
non potevo scindere
il nero dal bianco
e annegavo nell'incoerenza
di un grigio informe

il rosso
volevo il rosso
in quel tramonto
volevo cancellare il resto
affinchè tutto
tutto diventasse rosso
come il sangue

cantami o dea
di un'anima infranta
quando in mare
più non ritrova
la sua stella
e vaga per l'acque
perigliose e ardue
senza meta
cantami della divina notte
che con sè
porta la pace
oppure l'amore
canta il senso informe
di questo nostro vagar quieti
verso la fine
che tutto cancella
e tutto scolora

io adesso prendo in giro il poeta
e il suo verso sciolto
prendo in giro me
e te diva beata
che di tanto nuocer
al cuor dell'uomo
ti pasci e ti nutri

vieni beata notte
dalla tua bambina
vieni dalla tua protetta
e lascia che riposi
tra le tue materne braccia
solo qualche ora
prima dell0ennessima battaglia

giovedì 20 maggio 2010

Io non esisto

Di cosa
il tuo pensiero
si va colorando?
di quali impronte
percorri la strada?
il filo
che tieni sospeso
da me a te
è un fumo
seducente e denso
che ricalca
nel vuoto
un sospiro rubato.
Di cosa vai sognando
stanotte?
Io non esisto.