venerdì 1 gennaio 2010

Buon Anno!

Il passaggio è attuato. Abbiamo consultato i pronostici. Bevuto. Festeggiato. Qualcuno ha lasciato il segno della propria esistenza tra un muretto e quattro lamiere contorte. E così stanotte, erano da poco passate le quattro, guidavo verso casa. Il sonno non si faceva sentire. Facciamo un giro. Raccogliamo testimonianze delle ultime scintille di festa. Passato il morto con le sirene sulla destra, via verso il paese deserto. Poi verso casa di nuovo. Incontriamo qualche faccia nota. Un'altro imbecille non ha ben fatto i conti con la strada. Meglio andare a dormire. Ma il sonno tarda arrivare e scavando nella mente, tra immagini annebbiate, risento l'odore del vomito di Simona, rivedo la gamba rotta di Ambrogio, la voce di Arcangelo mentre lo accompagna in ospedale. Rivedo Claudio con la mano sulla fronte di Angelo. Evviva! Buon anno! Già... buon anno... se sono questi i presupposti, c'è poco da sperare. Ok basta! Sta arrivando il sonno. Meglio rincorrere un altro inizio, meno reale, meno annebbiato. Sì meglio... vieni Orfeo, portami via. Sono tua stanotte.

1 commento:

Cannibal Kid ha detto...

gamba rotta?
mmm.. un capodanno movimentato, direi :)