venerdì 28 novembre 2008

Nessuno può sapere quanto pesi la pioggia se la persona che si ama vive oltre una spessa impenetrabile coltre d'acqua. Nessuno è abbastanza egoista da capire quanto il desiderio possa far male se resta inespresso in una notte tanto lunga da sembrare infinita. I miei occhi si consumano attraverso questa finestra, l'animo mio è spaccato tra me e te e questa pioggia non potrebbe, per quanto terribile rendere l'idea di quanto siano gonfie le lacrime che nutrono i nostri cuori. Può la pioggia tenerci lontani? Forse no... forse adesso verrò da te e tu mi abbraccerai e insieme rideremo sotto la pioggia che voleva dividerci e saremo felici...


(parole d'una capricciosa che non può fare a meno di te neppure per un secondo)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ohhh! finalmente un testo nuovo e bello!

e pure la foto non è niente male... romantica e capricciosa!

certo questa non puoi metterla sui giornali ;-)

Anonimo ha detto...

No sui giornali no ;)

Lillo prossimo wee-end ci dobbiamo beccare che è da tanto!